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Cloudflare

Frequently asked questions and technical support

Che cosa è CloudFlare?
CloudFlare è uno spettacolare servizio di sicurezza che forniamo ai nostri clienti. In media, un sito web che utilizza CloudFlare carica due volte più veloce, utilizza il 60% di larghezza di banda in meno, ha il 65% le richieste di meno ed è più sicuro.

Qual è l'associazione tra il provider che fornisce hosting e CloudFlare?
CloudFlare è un produttore di terze parti che offre il servizio CloudFlare ai vostri clienti attraverso una partnership.

Come funziona la tecnologia CloudFlare?
CloudFlare è una CDN (Content Delivery Network) con un livello di sicurezza. Una volta che un sito web è parte della comunità CloudFlare, tutto il traffico viene instradato attraverso la rete globale di CloudFlare. La rete CLoudflare conserva in una cache tutti i contenuti statici del vostro sito web, distribuendolo in varie parti del mondo, nel punto più vicino al visitatore, il che significa che vengono consegnati più rapidamente. Verrano conservate informazioni quali: CSS, JavaScript e immagini. La tecnologia di CloudFlare decide automaticamente quali risorse mettere in cache in base a nomi di estensione dei files per cui non richiede nessuna configurazione. CloudFlare pensa a comprimere ogni richiesta. La rete Cloudflare fa anche da filtro per eventuali minaccie, prima che questi arrivino al server, il che significa meno spreco di banda e ottimizzazione delle risorse.

Dove si trovano i data center di Cloudflare?
CloudFlare ha attualmente 13 punti di caching e il filtraggio del traffico:

  • Sei negli Stati Uniti: San Jose, Los Angeles, Chicago, Washington DC, New Jersey, Dallas
  • Quattro in Europa: Amsterdam, Parigi, Francoforte, Londra
  • Tre in Asia: Hong Kong, Singapore, Tokyo

Quali tipi di siti web possono utilizzare CloudFlare?
Quasi tutti i siti web possono utilizzare CloudFlare. CloudFlare funziona sui siti web sia statici che dinamici. CloudFlare non è adatto per i siti web che utilizzano streaming video o audio direttamente dal proprio server di origine. Se un sito web utilizza YouTube o Vimeo per i video, allora è compatibile con CloudFlare.

Un sito web ha SSL. CloudFlare è compatibile?
Per utilizzare il servizio SSL, Cloudlfare mette a disposizione un servizio ad hoc, tuttavia il cliente deve abilitare il proprio account ad account PRO e seguire le indicazioni a http:// support.cloudflare.com/kb/pro-accounts/how-do-i-add-ssl-support-to-a-domain.

Ci sono dei sotto-domini con i quali non conviene utilizzare CloudFlare?
Sottodomini su CloudFlare sono contrassegnati da una nube di colore arancione. Quelli non abilitati al servizio CloudFlare sono contrassegnati da una nuvola grigia. La rete CloudFlare instrada il traffico solo su porte 80 e 443. I seguenti sotto-domini devono essere contrassegnate da un nuvola grigia per evitare problemi di prestazioni:

  • cpanel
  • diretta
  • ftp
  • ghs.google.com
  • mail e webmail
  • mysql
  • nameserver (NS1, NS2)
  • * sicuro (a meno che non si attiva CloudFlare SSL)
Visualizza l'elenco completo dei sottodomini qui: http://www.cloudflare.com/wiki/What_subdomains_are_appropriate_for_orange_/_gray_clouds

Posso abilitare CloudFlare su un jolly (*) sotto-dominio?
No, per motivi di sicurezza, CloudFlare non instrada traffico a wildcard. È necessario elencare esplicitamente il nome del sotto-dominio impostandolo come CNAME nei record DNS per essere in grado di attivare CloudFlare.

Posso abilitare CloudFlare sul mio dominio principale (cioè mywebsite.com) che è un record?
CloudFlare può solo accelerare e proteggere CNAME, non un record, che spesso include il dominio principale. Se il traffico va in un dominio principale e si vuole accelerare e proteggere il traffico utilizzando CloudFlare, è possibile aggiungere un redirect a 'www' nel vostro file .htaccess.

Ecco un esempio:

RewriteEngine On
# Rewrite aggiunto per CloudflareInstall - mysite.com
# Mercoledì 25 agosto 2010 04:59:42
RewriteCond% {HTTP_HOST} ^ mysite.com $ [NC]
RewriteCond% {} ^ SERVER_PORT 80 $
RewriteRule ^(.*)$ http://www.mysite.com/ $ 1 [R = 301, L]

L'utente che attiva il servizio tramite Pannello di controllo, ottiene un account su Cloudflare?, Qual è la differenza?
Una volta CloudFlare viene attivato attraverso il pannello, il cliente ottiene anche un account in www.cloudflare.com. Le statistiche di base e le impostazioni vengono visualizzate nel pannello di controllo. Per vedere altre statistiche, pannello di controllo delle minacce e tutte le impostazioni CloudFlare, il cliente dovrà accedere al proprio account www.cloudflare.com. Per fare ciò basta collegarsi al sito www.cloudflare.com e cliccare su "Password dimenticata", il sistema manderà in reset della password al cliente, che in questo modo accederà direttamente dal sito www.cloudlfare.com, è potrà attivare e gestire ulteriori caratteristiche di questo straordinario servizio.

Come posso attivare Cloudflare sul mio dominio?
Per attivare cloudflare sul tuo dominio occorre verificare prima le impostazione DNS dello stesso, Cloudlfare infatti funziona solo sui parametri CNAME del dominio, e quindi per essere attivato su qualsiasi dominio, la zona www avere un puntamento CNAME verso il dominio principale in questo modo:

zona
se la zona www punta ad un ip, occorre cancellarla e ricrearla come specificato sopra, solo allora è possibile cliccare sull'icona Cloudlfare di colore arancione, se è la prima volta che si accede, Cloudlfare ti chiedrà di registrare la tua email, appena registrata visualizzerà le possibili zone dove attivare il servizio, se tra le zone elencate non c'è la zona www, allora c'è qualcosa di sbagliato nelle impostazioni DNS.



Scarica la documentazione relativa al servizio CloudFlare








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